E’ tempo di risorgere.
Basta cazzate e perdite di tempo.
Sono tornato.
Neurodisco is back
We want the best
Fuck all the rest
A Neurodisco blog for music lovers
E’ tempo di risorgere.
Basta cazzate e perdite di tempo.
Sono tornato.
Neurodisco is back
We want the best
Fuck all the rest
Questo è un post abbastanza triste.
Non scrivevo qui sopra ormai da quasi due anni ,
ma mi sarebbe piaciuto usarlo ancora, tornare a postare.
Purtroppo ci è stata tolta questa possibilità
e da oggi internet per me è più povero.
Non sono sicuro se trasferire questo blog su WordPress, dove ho già un account,
o su Vivaldi.net dove sembra sia più facile trasferire i propri dati.
All’80% credo che mi trasferirò su Vivaldi perchè hanno anche il servizio mail per cercare di replicare il più possibile l’esperienza di MyOpera.
Continue reading “Leaving MyOpera – Ultimo post”
Questo simpatico felino eurasiatico, il Manul (Manullo per gli amici)
http://it.wikipedia.org/wiki/Felis_manul
farebbe qualsiasi cosa per mangiare carne.
Nel corso degli anni è diventato il mio felino preferito
A reminder for an older and beloved post
If you didn’t have the occasion to watch this movie, try looking for Porco Rosso: it’s really worth it.
A sweet and sour tale about time, youth, innocence and airplanes
with political nuances and subtexts…
As usual with Miyazaki, there is a great Joe Hisaishi score as a further reward. Take this woodwind gem in your hearts and minds.
Some Burt Bacharach influences in this concert arrangement enhancing the whole piece
An incredible animated Soviet movie from 1953.
Very ahead of its time, both visually and narratively. Continue reading “Flying to the moon – Полёт на Луну – Viaggio sulla luna”
Ho trovato nell’ottimo sito 50Watts
un’illustrazione di Einar Norman che rappresenta una sirenetta,
molto probabilmente quella della favola di Andersen:
batte nettamente la Disney di parecchie spanne
…
Se volete vedere una versione molto particolare e bella di questo racconto
estrarrò dai cassetti di una mia vecchia passione, il cinema sovietico, un link
http://www.youtube.com/user/antilapka
Lì troverete diviso in più parti il film Русалочка (diminutivo di Русалка, sirena in russo):
non ha sottotitoli, ma le immagini sono talmente particolari da farsi seguire e interpretare comunque;
lo spunto iniziale sarebbe la favola di Andersen, ma viene arricchita e stravolta da nuovi personaggi, momenti ora sarcastici ora trasognati, e un sacco di spunti parecchio interessanti
Può essere scaricato intero e non tagliato con varie possibilità dal sito di un benefattore
(tutto scritto in russo, ma non difficile da capire:
potrei anche creare un glossario apposito per questo genere di siti)
http://filmiki.arjlover.net/info/rusalochka.avi.html
che lo ha classificato come film per ragazzi, per l’infanzia:
può sembrare strano, dal momento che è ben più complesso e triste di quanto uno si potrebbe aspettare dal genere,
ma è vero che i film sovietici “per l’infanzia”
sono una miniera d’oro totalmente inesplorata da noi
dove spesso si trova un rispetto per l’intelligenza dello spettatore particolare e inaspettata.
Consiglio di vedervi spezzoni su youtube accompagnati dalla musica del sommo Isaac Hayes
Dear readers, listen to this gem.
Sentitevi questo capolavoro,
e sentite come è bella nella sua contentezza
dopo aver finito di cantare.
Ma soprattutto sono veramente belli gli interventi dei fiati,
mi commuovono ogni volta
or Now that’s what I call Neurodisco (part two) …
Beyond library music, beyond funk
a great track to be sampled.
All hail the mighty Janko, grooving all the way from Yugoslavia to France
Cercando in giro per l’internet ho trovato un disco molto bello*
che voglio condividere con voi.
A distanza di anni voglio ringraziare DJ OssesTheDisco King per aver messo un loro pezzo su Youtube, permettendomi di scoprirne l’esistenza. king-of-disco.blogspot.it
E’ un gran bell’esempio di disco morbida (gli inglesi la chiamerebbero “smooth disco”) influenzata dal jazz e dalla library music: Continue reading “Again and again”
Probably the best ELO lyrics in all their oeuvre…
A very sad and long song, yet one of their best, featured on their second album https://en.wikipedia.org/wiki/ELO_2 : dig the great violin solo by Wilf Gibson
“This one, without doubt, is the favourite of all the band. It’s a sad story about a war orphan with a soldier explaining to her all about the war — and that it was he that killed her parents. The most sensitive thing we do.” – Bev Bevan, 1973 Birmingham Post & Mail article entitled: Chart Boost Coming For Brum And E.L.O.
My My Kuiama, she came in the morning
she smiled but the tears on her little face
showed the pain that had been in that far off place
so sad, treated so bad
My My Kuiama, don’t break your heart tryin
to say how your ma and your pa passed away
and they left you to wander the ruin and decay
real mean, that bullet machine
Continue reading “Kuiama”